Per una corretta Analisi e Sicurezza Ambientale il D.Lgs. 152/06 e s.m.i. normativa in ambito di tutela e protezione ambientale si pone come obiettivo primario la promozione dei livelli di qualità della vita umana, da realizzare attraverso la salvaguardia ed il miglioramento delle condizioni dell’ambiente e l’utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali.
Nell’ottica sulla cosiddetta normativa ambientale lo Studio Assovet è in grado di affiancare le aziende per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, le autorizzazioni (aria, acqua, ecc..) la valutazione di impatto ambientale, l’acustica ambientale.
Controllo delle acque da pozzi piezometrici per la verifica dei livelli di inquinamento delle acque di falda in siti produttivi, aree dismesse e discariche. (D.M. n. 36 del 13/01/2003; Tabella 2 Allegato 5 – Parte IV D. L.vo 152/06)
Controllo del grado di inquinamento di “acque a specifica destinazione” quali:
Il rispetto dei limiti tabellari per le acque di scarico da attività civili e industriali, il controllo e la corretta gestione degli impianti di depurazione, il trattamento e l’uso razionale delle acque di processo richiedono forte impegno di gestione tecnica e procedurale.
La disciplina degli scarichi è trattata nella parte terza, tit. III, capo III del D.Lvo 152/06
Una corretta analisi sicurezza ambientale impone una valutazione del grado di contaminazione delle aree vengono analizzati campioni di terreni, suolo e sottosuolo ricercando tutti i parametri previsti dal D. L.vo 152/06 – tab. 1 – All. 5 parte IV che qualifica l’idoneità delle terre al loro reimpiego in relazione alla destinazione d’uso dell’area, verde, residenziale o industriale/commerciale.
L’analisi del terreno è un processo per comprendere le caratteristiche fisiche e chimiche del suolo. Questa valutazione fornisce informazioni fondamentali per diverse applicazioni, come l’agricoltura, la gestione ambientale e la progettazione di infrastrutture. Durante l’analisi del terreno, vengono esaminati diversi parametri.
Dal punto di vista fisico, si valutano la struttura del suolo, la sua consistenza, la porosità e la capacità di ritenzione d’acqua, sul versante chimico, si analizzano i nutrienti presenti nel suolo, come azoto, fosforo, potassio e altri elementi essenziali per la crescita delle piante. Inoltre, si valutano il pH del suolo e la presenza di eventuali sostanze tossiche o contaminanti.
L’analisi del terreno è essenziale per determinare la fertilità del suolo e stabilire le necessità di correzione o fertilizzazione. La pianificazione della concimazione, basata sull’analisi del terreno, consente agli agricoltori di applicare i fertilizzanti in modo mirato e sostenibile, riducendo gli sprechi e minimizzando l’impatto ambientale. Questo approccio aiuta anche a prevenire problemi legati alla salinità e all’accumulo di sostanze nocive nel terreno, promuovendo una gestione responsabile delle risorse agricole.